Pungolato a ripetizione dal mio amico Blasocoach non posso esimermi dal gettare - giusto qua e là - qualche seme di riflessione sulla nostra amatissima “Promosiù” (ed è proprio la più amata, diciamocela tutta…). Valutata la vastità dell’argomento, quella che state per leggere consideratela pure la “prima puntata”: buona lettura.
Nonostante una classifica ancora “insondabile” - con un gruppone di squadre affastellate in 4 punti tra quinto e decimo posto - nonché “inquinata” da diverse gare rinviate (black-out, canestri sfasciati…manca solo l’invasione degli alieni!!) e quindi in procinto di essere recuperate, di certo non sbagliamo nel collocare nei primi due posti Visconti Basket Brignano e Gruppo Basket Cologno al Serio. Eppure le due corazzate bassaiole sono arrivate col fiato un po’ corto al momento clou della stagione, come dimostra la partita dai due volti disputata dai ragazzi di Donato “Vasco” Rota (privi di Giuseppe Brambilla, Pulinetti e Richadi) sul difficile campo di Scanzorosciate (37-56 lo score finale in favore dei brignanesi; Menghini 11, Michele Ferrari 10, Lorenzo Locatelli 6; Damiano Belloli 15, Nisoli 12, Stefano Quartana 12); sul fronte colognese, invece, la partenza per certi versi inaspettata di Marco Castelli e la prolungata indisponibilità di Marrone rischiano di sfilacciare le ambizioni degli Oprandi-boys (non dimentichiamoci della sconfitta 72-58 patita due settimane fa contro il fanalino di coda Grumello del Monte, con 25 punti a testa griffati dalla coppia Bellini-Michele Signorelli).
Sicuramente importante la vittoria di misura (68-69) ottenuta dalla Sperolini Almennese (Stefano Rota 13, Pellegrinelli 12, Quisi 10) sul bollente campo dell’Ingrocer Mombrini Basket86 Caravaggio (Ghilardi 21, Tommaso Gatti 14, Massimo Monzio Compagnoni 7), squadra in prepotente ascesa in questo girone di ritorno; certamente inaspettata la debacle casalinga (47-61) del GSB Bonate Sotto (Stefanoni 13, Ronchi e Besana 9, Stefano Colleoni 8) di fronte al Bottanuco Basket (Andrea Signorelli 21, Agostinelli 17, Cavallaro 7, Cristian Brembilla e Battaglini 6), in un derby isolano davvero sfortunato per l’ala bonatese Pauletti (per lui una forte lussazione al gomito e tre settimane di gesso: auguroni Patrick!).
E se i bianco-rossi di coach Diego Aiolfi - peraltro rinforzati dal ritorno di Quisi in uscita dalla Virtus Urgnano - presentano il calendario sicuramente più agevole da qui a fine campionato (nell’ordine Serim Palaval, recupero col Sebino Basket, Bad Boys Bergamo e Virtus Urgnano), è sulla truppa di Alessandro Malvestiti che vorrei sbilanciarmi in sede di pronostici. Troppo decisivi, infatti, gli innesti di Mauro Stefanoni - a mio parere il miglior centro attualmente in categoria - e dell’esterno classe ’92 Andrea Besana, “cavallo di ritorno” caricato a mille dopo l’opaca prima parte di stagione in prestito al Basket Verdello in Serie D Regionale. Ma il definitivo rilancio dei rosso-blu di Bonate in ottica post-season dovrà necessariamente passare dal pieno recupero - fisico e motivazionale - dei “quattro moschettieri ex-Terno” (Stefano Colleoni, Alberto Gualandris, Davide Mantecca e Diego Frana), oltre che dall’implementazione (in termini realizzativi) dell’implacabile cecchino ex-Capriate Menalli.
Menzione di chiusura, infine, per il Sebino Basket (Cucchi 14, I. Belometti 13, A. Polini 12, Scarfone 9), praticamente in caduta libera dopo la partenza (per le vacanze, beato lui!) del “panterone” classe ‘74 Said Mashal e battuto (68-78) tra le mura amiche dai 69ers di Grumello del Monte (Bellini 29, Michele Signorelli 24, Manenti 10, Milovanovic e Berlanda 4). Un vero peccato, a mio modesto parere: i baby talenti di Villongo-Sarnico - responsabilizzati fin da subito dal vulcanico coach Giuseppe Polini - meriterebbero di coronare il loro evidente percorso di crescita con uno storico approdo ai play-off di Promozione.
Onofrio Oscar Zirafi – Addetto Stampa FIP Bergamo
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